Il 23 novembre presso l’impianto natatorio Jonfosse di Liegi, in Belgio, si terrà l’evento “Tecniche di sorveglianza in piscine pubbliche” organizzato dall’associazione belga per gli impianti sportivi (AES).
Rivolta agli assistenti bagnanti, l’obiettivo della giornata di formazione è quello di migliorare le tecniche di salvataggio in piscina prendendo coscienza delle difficoltà insite nella professione del bagnino con diversi focus su temi quali la comunicazione del rischio, il riconoscimento e i meccanismi di annegamento, la complessità architettonica della sorveglianza e le tecniche di supervisione individuale.
In questo contesto AngelEye LifeGuard si inserisce perfettamente. Non solo perché la soluzione è pensata per piscine pubbliche ad alto utilizzo e per chi deve garantire ogni giorno la sicurezza all’interno della struttura, ma anche perché, un suo corretto utilizzo, comporta un aiuto fondamentale nelle mani degli assistenti bagnanti nei confronti delle classiche criticità del mestiere (difficoltà di visione del fondo vasca, vasche troppo affollate ecc.).
AngelEye sarà quindi presente alla giornata di formazione con il proprio referente Frédéric Polis di LOTEC, azienda belga specializzata in tecnologia acquatica che intrattiene con AngelEye un rapporto di partnership di lunga durata.
Durante lo svolgersi dell’evento, verrà presentata la soluzione di prevenzione dell’annegamento AngelEye LifeGuard. A seguire, una dimostrazione pratica direttamente nelle vasche in cui il sistema è installato, avrà come obiettivo quello di formare gli assistenti bagnanti a cui la giornata è rivolta, ad un corretto utilizzo di questa tecnologia esponendone anche le funzionalità.
All’interno dell’impianto natatorio nella vasca principale da 25 m e in quella da apprendimento da 15m il sistema AngelEye LifeGuard per la rilevazione e la prevenzione degli incidenti da annegamento è già installato ed attualmente in uso dagli assistenti bagnanti della struttura.
La soluzione firmata AngelEye rappresenta un fedele alleato per garantire un controllo e un monitoraggio completo e costante all’interno dell’impianto natatorio. Il corretto uso di questa tecnologia all’avanguardia permette infatti benefici a tutti gli operatori coinvolti, dagli assistenti bagnanti ai gestori dell’impianto che in questo modo possono garantire una sicurezza a 360° agli ospiti della struttura.
