L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato ad aprile di quest’anno una risoluzione storica per la sfida globale sulla prevenzione dell’annegamento tramite l’istituzione ufficiale di una giornata interamente dedicata, il 25 luglio.
L’evento di portata globale si vuole intendere come giornata di carattere commemorativo per le migliaia di vittime che ogni anno perdono la vita a causa dell’annegamento e soprattutto come campagna di prevenzione al tragico fenomeno, che rappresenta un grave problema di salute pubblica a livello globale.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), ogni anno muoiono a causa dell’annegamento 236.000 persone. Esso rappresenta una delle 10 principali cause di morte per le persone di età compresa tra 1 e 24 anni. La fascia più giovane è infatti quella maggiormente colpita dal fenomeno dove i tassi più alti di annegamento si registrano nell’età infantile, primi fra tutti i bambini di 1-4 anni subito seguiti dai bambini di 5-9 anni. Dati questi, che classificano l’annegamento come la terza causa di morte per lesioni non intenzionali al mondo.
La giornata serve a promuovere la conoscenza, la condivisione, l’educazione e diverse attività atte a sottolineare la consapevolezza dell’importanza di un fenomeno che interessa tutto il mondo e la necessità di azioni urgenti e coordinate da parte dei governi per migliorare la sicurezza acquatica.
Tra le misure comprovate per la prevenzione dell’annegamento, visibili sul sito dedicato delle Nazioni Unite, vi sono l’installazione di barriere che limitino l’accesso all’acqua, l’insegnamento del nuoto e della sicurezza in acqua ai bambini di età scolare e la formazione di personale qualificato addestrato alle tecniche di salvataggio e rianimazione.
AngelEye, come azienda con un’esperienza pluridecennale nell’ambito della rilevazione e della prevenzione dell’annegamento, non può che sposare a pieno questa giornata sottolineandone ancora una volta l’importanza. La sensibilizzazione sul tema della sicurezza acquatica negli impianti natatori e la prevenzione dell’annegamento hanno sempre rappresentato due punti cardine su cui AngelEye ha indirizzato la propria mission.
In ambienti controllati come piscine pubbliche, parchi aquatici e altri centri natatori, dove queste tipologie di incidenti non dovrebbero mai verificarsi, AngelEye rappresenta una misura preventiva nella rilevazione attiva dell’annegamento che eleva ad un grado superiore la sicurezza dell’impianto.
La soluzione di prevenzione e rilevazione degli annegamenti AngelEye LifeGuard monitora al di sotto della superficie dell’acqua tutti i movimenti dei nuotatori presenti in vasca allertando in tempo reale gli assistenti bagnanti nel caso in cui si stia verificando un annegamento. Per prevenire incidenti in zone incustodite dell’impianto natatorio, la soluzione AngelEye SafeGuard Access Control permette anche di monitorare gli accessi a determinate aree come vasche temporaneamente chiuse al pubblico o non sottoposte al monitoraggio degli assistenti bagnanti, segnalando immediatamente gli accessi non autorizzati.
